Abbiamo allestito due presepi. Nel primo manca Gesù, perché non può nascere in un mondo che non accoglie. Nel secondo ci sono prostitute e barboni che, come Giuseppe e Maria, cercano un angolo di mondo dove sopravvivere».
Don Zappolini, parroco di Lari (Pisa), Ansa 23 dicembre

sabato 20 dicembre 2008

Elezioni primarie: E' CORSA A DUE!!!!

Il Partito Democratico di Castelnuovo Garfagnana ha scelto le primarie come strumento per individuare il prossimo candidato a sindaco per le amministrative 2009. I candidati sono il Sindaco uscente Sauro Bonaldi e il Presidente del Gal Garfagnana Ambiente e Sviluppo Luigi Favari. Il segretario Comparini sottolinea l’importanza dello strumento delle primarie, strumento previsto dai regolamenti del P.D. Le primarie hanno come obbiettivo l’individuazione del candidato attraverso una consultazione democratica, dove i cittadini in maniera chiara e trasparente possono esprimere le loro preferenze. Il P.D. con questo strumento innovativo vuole coinvolgere sempre di più i suoi elettori e i cittadini alle decisioni e alle scelte dei suoi candidati. Credo conclude Comparini, che con le primarie il P.D. da un forte contributo e un valore aggiunto alla partecipazione democratica e apre con essa una nuova fase e un nuovo modo di fare politica. Chiaramente come tutte le cose innovative ha le sue difficoltà e insidie ma tutto questo non può essere un limite ma uno stimolo . Bonaldi e Favari sono due candidati che in questi anni hanno dato molto al territorio e alla vita politica e amministrativa credo quindi che loro stessi in prima persona daranno un grosso contributo al fine che tutto si svolga nei migliori dei modi. Nei Prossimi giorni la commissione per la gestione delle primarie nominata dall’assemblea del P.D. composta da Alberto Comparini, Gabriella Pedreschi, Emanuela Torelli, Micchi Yuri e Lelio Lupetti si riunirà per aprire il percorso delle primarie con l’obbiettivo di garantire lo svolgimento della consultazione prevista nella massima trasparenza e nel massimo ripeetto del regolamento del Partito.

giovedì 20 novembre 2008

Costituzione della nuova giovanile del PD

Hai un appuntamento con la partecipazione!


Vieni a votare il 21 novembre! Potrai eleggere i membri dell'assemblea costituente regionale, i membri dell'assemblea costituente nazionale e il segretario politico nazionale della nuova giovanile del PD.

L'organismo giovanile sarà il punto di riferimento di tutti i ragazzi e le ragazze che credono nel progetto del PD: i giovani sono il nostro futuro e rappresentano un fervido laboratorio di idee, opinioni e risorse con le quali contribuire alla costruzione e alla crescita del partito.

I delegati si eleggono con una lista unica aperta e la preferenza singola di genere: nelle schede per le Assemblee dovranno essere quindi votati un ragazzo e una ragazza.

A Castelnuovo di Garfagnana il seggio sarà aperto dalle 08.00 alle ore 23.00, sala "Luigi Suffredini" (ex archivio) e potranno votare i giovani tra i 14 e i 29 anni. Per votare basterà semplicemente presentarsi al seggio armati di 1€ e di un documento di riconoscimento valido.


domenica 2 novembre 2008

Nannizzi contro Biagioni

Replica di Nannizzi Lorenzo alle dichiarazioni di Biagioni Luca (Ag) in merito alla mobilitazione studentesca.

"In primo luogo tengo a precisare che considero le affermazioni di Biagioni una vera e propria offesa all'intelligenza non solo degli studenti, ma anche di tutti i docenti, membri del personale ATA, genitori e cittadini impegnati in questi giorni in grandi mobilitazioni di rivendicazione dei propri diritti.
E' singolare ed ironico il grido alla "strumentalizzazione di sinistra", poichè, lo dico da studente e da "occupante", alle iniziative di protesta hanno aderito non pochi elettori e simpatizzanti del centro-destra. Fare di una mobilitazione del mondo della scuola un'occasione di rivendicazione e dibattito puramente ideologico e partitico è pressochè vergognoso.
La grande protesta non è quella che faziosi strumenti mass-mediatici hanno promulgato attraverso immmagini di contestazione violenta (casi isolati e condannati da tutti), bensì quella incentrata su iniziative di studio e discussione delle riforme, dai tagli "tremontiani" alla così detta "Riforma Gelmini".
Mi rammarica che Biagioni non abbia visitato le scuole occupate della nostra valle (I.S.I Barga e I.S.I. Simoni) o le scuole in autogestione (I.T.G.C. Campedelli), si sarebbe reso conto del magistrale, organizzato, civile e rispettoso lavoro promosso dai comitati studenteschi che con cabarbietà e coraggio hanno "lottato", informato e dibattuto provvedimenti intrisi di antidemocrazia (faccio rierimento ai metodi di approvazione degli stessi, non discussi, ma bensì imposti tramite votazioni di fiduci che vengono meno ad un dialogo costruttivo volto al bene di tutti) coinvolgendo non solo i diretti interessati, ma anche tutti i livelli istituzionali ed i liberi cittadini."

Nannizzi Lorenzo
Assemblea Partito Democratico Castelnuovo di Garfagnana
Presidente Consulta Provinciale degli Studenti
Rappresentante degli Studenti I.S.I. Barga

martedì 30 settembre 2008

"Mi consenta.....di andare a cena!!!!"

“Mi consenta..... di andare a cena!!!!”

Venerdì 10 ottobre, ore 20.30
ristorante “da Orietta”, Cerretoli

Con soli 20 € di sottoscrizione potrai gustare una cena completa dall'antipasto al caffè...

Non mancare!!!!!

Per informazioni e prenotazioni
-Alberto Comparini 339.6574962
-Lorenzo Nannizzi 334.9901687

giovedì 25 settembre 2008

Intervista al Segretario dell'Assemblea Comunale Alberto Comparini

Tratta dal numero di settembre de "Il Giornale di Castelnuovo"

1.Per prima cosa vorremmo che ci faccia una breve presentazione del suo ruolo/impegno nel presente consiglio comunale.
Il mio impegno come consigliere comunale è stato molto intenso, soprattutto per il rapporto con le persone, per cercare di comprendere ed interpretare le loro esigenze, i loro bisogni, avendo ben chiaro che tutto questo deve essere tradotto in un ottica di benessere generale di crescita di tutto il Comune.
Impegno che ho investito molto sui temi del lavoro e della sanità, ma anche cercando di dare risposte ai piccoli problemi personali dei cittadini.

2.Che tipo di bilancio personale ne trae adesso che è quasi giunto alla conclusione di questa esperienza.
Sono molto orgoglioso e soddisfatto delle esperienze, soprattutto per la quantità e la qualità delle relazioni che ho avuto con le persone che mi hanno arricchito culturalmente e anche professionalmente.

.Potesse tornare indietro ed avesse la possibilità di rivedere una propria posizione, farebbe qualcosa di diverso ?
Complessivamente no. Sulla sanità ho sempre ritenuto ormai superata l'idea dei due presidi ospedalieri, e quindi posso dire che avrei voluto spingere di più sulla realizzazione di un unico ospedale per la Valle del Serchio.

4.Gioco della torre : che cosa butterebbe giù e cosa lascerebbe, invece, dei progetti della presente amministrazione ?
Intanto voglio esprimere soddisfazione sul fatto che i progetti che avevamo presentato da realizzare sono ormai giunti alla definizione. Il Tetro Alfieri, la fortezza di Mont'Alfonso, il primo lotto della variante, l'intervento nell'area ex Valserchio e nell'area ex PLINC, la riqualificazione di via Azzi, il recupero delle mura, gli spazi verdi attrezzati la risistemazione della piscina e del palazzetto dello sport, l'ampliamento dell'asilo nido, la riqualificazione del palazzo in piazzetta delle erbe come centro per l'infanzia, adolescenza e famiglie, il progetto “Castelnuovo città dei bambini e delle bambine”, la maggiore attenzione alle molte frazioni e ai circoli ricreativi, la grande attenzione che abbiamo rivolto alle associazioni del carnevale. Sono sotto gli occhi di tutti pertanto non mi è possibile “buttare giù” qualcosa dalle due torri.

5.Ha un sogno nel cassetto per la Castelnuovo e i suoi abitanti di domani?
Sì, migliorare ed incrementare lo sviluppo economico del nostro territorio riuscendo a dare maggiori risposte occupazionali ai nostri cittadini, quindi riuscire a far sì che nuove imprese scelgano il nostro comune come luogo d'investimento per sviluppo e lavoro.

6.Ad oggi pensa che il suo impegno politico personale avrà un futuro ?
Sono sereno per il lavoro che con tanta passione e impegno ho svolto. Non dipenderà solo dalle mie scelte personali, comunque se la coalizione che mi ha dato la possibilità di fare questa esperienza lo riterrà ancora opportuno, sono disponibile a continuare questo mio impegno politico, con la consapevolezza che tutto ciò richiede molto tempo e soprattutto tanto lavoro volontario, che ripeto ho sempre svolto con tale passione e senso di responsabilità di cui sono orgoglioso.

mercoledì 3 settembre 2008

Alla Luvata e' iniziata la procedura di mobilita'

Da "Il Giornale di Castelnuovo"

Dal 01 settembre è iniziata la procedura di mobilità, quindi di licenziamento collettivo, che in 75 giorni dovrà portatre alla soluzione del problema relativo all decisione della società finlandese di dismettere la produzione di cavo superconduttore dallo stabilimento di Fornaci di Barga.In questo tempo dovranno essere avviate le contrattazioni per la ricollocazione del personale in esubero, cioè le 49 persone attualmente impiegate, o trovata una soluzione alternativa quale potrebbe essere l'acquisto dell'unità produttiva da parte di terzi.Il giorno 8 settembre prossimo ci sarà un nuovo incontro in Provincia dove sono stati convocati tutti gli esponenti politici e sindacali nonchè i rappresentanti di Luvata per avviare un percorso comune per la salvaguardia dei posti di lavoro.In questi giorni i lavoratori hanno attuato diverse ore di sciopero contro la decisione dell'azienda di procedere con la messa in mobilità del personale.

venerdì 29 agosto 2008

Comparini interviene sulla sanità

Una amministrazione comunale ha il dovere di esprimere preoccupazione sul non adeguato funzionamento dei servizi, soprattutto quelli socio sanitari, ed ha il dovere di proporre progetti, servizi e sollecitazioni vere che abbiano al centro gli interessi generali e le esigenze dei cittadini che rappresenta.
E' in questa ottica che plaudiamo all'iniziativa intrapresa dalla Amministrazione Comunale di Castelnuovo Garfagnana, dal Sindaco Bonaldi e dalla commissione consiliare sanità che in questi mesi hanno fortemente lavorato, non solo denunciando i disservizi presenti nei reparti ospedalieri e nei servizi territoriali, ma anche e soprattutto, e sempre con spirito costruttivo e propositivo, hanno proposto ipotesi di soluzioni e percorsi, frall'altro condivisi sia in Conferenza dei Sindaci, che con la stessa direzione aziendale USL 2 Lucca; proposte tese ad incidere sostanzialmente sulla funzionalità degli stessi anche alla luce degli ingenti investimenti
soprattutto strutturali che sono stati realizzati negli anni.
Tutte le questioni affrontate nella nota del Comune di Castelnuovo denunciano lo stato dell'arte della situazione all'Ospedale S.Croce; la mancanza di personale medico, paramedico ed infermieristico ha di fatto rallentato enormemente gli interventi chirurgici, ortopedici, e diagnostici allungando i tempi di attesa dei cittadini.
Dalla diagnostica, (si pensi alla radiologia), alla cardiologia, alla carenza di anestesisti, di personale medico e paramedico del pronto soccorso, alle visite specialistiche soprattutto per alcune branche, al servizio di assistenza domiciliare socio sanitaria integrata 12 ore al giorno 7 giorni su 7 che non è ancora partito nonostante gli ingenti investimenti destinati con i fondi della montagna degli ultimi anni, la chiusura degli ambulatori ostetrico- ginecologico e la netta riduzione oraria dell'ambulatorio pediatrico, sono tutte questioni che stanno creando non pochi disagi alla popolazione della Garfagnana, che non possono essere considerate mere strumentalizzazioni e che invece sono realmente finalizzate ad affrontare seriamente e concretamente i problemi che sono presenti all'interno dei servizi sanitari.
Con senso di grande responsabilità e avendo come orizzonte gli interessi generali e i bisogni dei cittadini, è dovere di ogni istituzione pubblica richiedere interventi urgenti che rispondano ad esigenze urgenti in un momento nel quale, ormai giunti al termine dei lavori di ristrutturazione dell'ospedale S. Croce, occorre ridefinire una organizzazione dei servizi all'interno della struttura ospedaliera che sappia dare risposte moderne e appropriate.
In questa direzione va la richiesta di collocare l'hospice fuori dall'ospedale, come frall'altro la stessa ASL ha sempre ipotizzato, e perciò di riorganizzare i vari reparti ospedalieri nella direzione di una loro maggiore funzionalità, efficienza ed efficacia, evidenziando che in realtà di queste dimensioni la sperimentazione del week surgery non ha dato i risultati attesi e quindi proponendo una sua completa rivisitazione.
Il confronto positivo di questi mesi in Conferenza dei Sindaci della Valle del Serchio,deve portare a raggiungere ulteriori e positivi risultati; condividere obiettivi immediati e saper guardare al futuro sono le grandi scommesse sul quale dobbiamo puntare.
In questo senso il Partito Democratico di Castelnuovo Garfagnana intende sostenere le iniziative della Amministrazione Comunale, nella convinzione che solo attraverso questo livello di impegno sarà possibile dare risposte adeguate alle richieste dei nostri cittadini.

Castelnuovo Garf.na, lì 29/08/2008

Il coordinatore comunale P.D. di Castelnuovo Garf.na
Alberto Comparini

giovedì 28 agosto 2008

Il PD per una nuova stagione della montagna

Barga
cinema Roma
29/08/08, ore 9.30
Saranno presenti tra gli altri:
i parlamentari
Mariangela Bastico, Andrea Marcucci, Manuela Granaiola, Raffaella Mariani, Laura Froner, Erminio Quartiani
la presidente degli Eletti Europei di Montagna
Mercedes Bresso
il Vice Presidente della Giunta Regionale
Federico Gelli
l'Assessore Regionale
Enrico Rossi
il Consigliere Regionale e Responsabile Enti Locali del PD
Marco Remaschi
il Presidente della Provincia
Stefano Baccelli
i Responsabili nazionali e regionali di
UNCEM, ANCI e Legamautonomie
i Sindaci e i Presidenti delle Comunità Montane
Introdurrà i lavori il Sindaco di Barga
Umberto Sereni

lunedì 25 agosto 2008

Nannizzi replica a Biagioni

Di seguito la risposta di Nannizzi in relazione all'articolo di Biagioni Luca pubblicato da "il Giornale di Castelnuovo" il 22/08/08

Con la propria replica, Biagioni, è solamente riuscito a ricalcare il suo tentativo di estremizzazione della questione urbana di Castelnuovo, e non solo, è riuscito a suscitare in me ilarità accusandomi di incoerenza e di "brutta figura".
Non è assolutamente mia intenzione rispondere ad offese personalistiche, che ripeto, suscitano solo ilarità ed una sorta di compatimento nei sui confronti, ma bensì cercherò di ricalcare la mia posizione che a differenza dello "stile Biagioni" non cerca rifugio in sciocche offese e banali allarmismi.
"Disinteresse e incompetenza", "il capoluogo garfagnino si trova in questa situazione disastrosa in fatto di viabilità e pulizia", queste sono le parole usate dall'esponente di azione giovani per accusare l'Amministrazione Comunale, a mio avviso con una leggerezza solitamente tipica di infanti.
Torno anche a sottolineare come sia stata strumentalizzata la questione dei turisti, da me ringraziati per le modalità di esposizione (infatti spero che il caro Biagioni abbia letto la lettera nella sua integrità e non semplicemente la versione "tagliata" pubblicata su il quotidiano La Nazione), perchè a differenza dei suoi modi infruttuosi e spesso vergognosi, i pluricitati si sono soffermati su piccole questioni di "degrado" (parola usata sino a poco tempo fa a Napoli, usarla ora mi sembra eccessivo e fuoriluogo) riconoscendo lo sforzo continuo dell'Amministrazione Comunale e l'ospitalità portata dai nostri centri di accoglienza turistica.
Non eera assolutamente mia intenzione inimicare vigili ed operatori ecologici al povero Luca Biagioni, semplicemmente esplicavo e trattavo il tono con il quale denigrava il loro lavoro, e proprio perchè svolgono mansioni dettate dall'amministrazione comunale, offendendo la stessa ha offeso anche loro.
A differenza "dell'esponente dello schieramento a me noi avverso", per dirla alla Veltroni, noi non cerchiamo di nasconderci e se c'è un problema, piccolo o grosso che sia, non lo neghiamo, bensì lo affrontiamo, ascoltando e agendo.
Per concludere, invito B.L. a visitare il nostro sito
castelnuovopd.blogspot.com ove potrà trovare la risposta inviata dall'Assemblea del Partito Democratico ai famosi turisti, nella speranza che riesca a comprenderla.

Nannizzi Lorenzo

martedì 19 agosto 2008

L'assemblea Comunale risponde ai turisti senesi

Di seguito pubblichiamo la risposta dell'Assemblea Comunale alla coppia di turisti senesi

Siamo molto rammaricati per la negativa esperienza vissuta dalla coppia di turisti senesi in visita nella nostra città, anche se abbiamo trovato spesso troppo impietose le pur giustificate critiche.
In una recente statistica publicata sul "Sole 24 ore" risulta che, in proporzione degli abitanti, il comune di Castelnuovo di Garfagnana è quello col più alto numero di contravvenzioni al Codice stradale di tutta Italia, ciononostante ilò volume enorme di traffico che insiste tutti i giorni nel centro storico provoca indubbiamente i disagi segnalati nella lettera.
Nel vasto territorio del nostro comune, comprendente ben dieci frazioni (di cui alcune in territorio montano) è operante una squadra di soli quattro operai e, sia per le ristrettezze economiche in cui versa il comune, sia per le esosità delle ultime leggi finanziarie, non è stato possibile aumentare l'organico.
La fortezza di Mont'Alfonso è proprietà dell'Amministrazione Provinciale di Lucca che in questi anni ha molto investito e sta ancora investendo (è infatti aperto ancora un cantiere) per riportare quest'opera bellissima agli antichi splendori, sull'alveo del fiume la competenza è dell'ente Bacino del Serchio con intricatissimi e spesso irrisolvibili conflitti di attribuzioni.
La coppia di turisti senesi era evidentemente in visita in Garfagnana per la prima volta e forse non si è potuta rendere conto di quanto è stato fatto dalle Istituzioni del territorio in questi ultimi anni per la salvaguardia del patrimonio artistico ed ambientale in una terra, a lungo dimenticata da Governo e Regione e che dall'ultimo dopoguerra ad oggi ha visto quasi dimezzata la sua popolazione residente.
Speriamo tuttavia che i turisti senesi possano di nuovo tornare nella nostra terra, magari in occasione della grande festa Ariostesca che si terrà il prossimo venti settembre, in tale circostanza saremmo lieti di poterci confrontare con loro per un cordiale scambio di opinioni.

Cordiali saluti,
L'assemblea Comunale del Partito Democratico di Castelnuovo di Garfagnana

domenica 17 agosto 2008

Nannizzi interviene sulla questione "degrado a Castelnuovo"

Articolo pubblicato da "Il Giornale di Castelnuovo" il 17/08/08

In primo luogo non posso non ringraziare i pluricitati ed ormai famosi “turisti senesi” per le questioni da loro citate, prive di condanna, ma con l'intento di far prendere coscienza di alcune problematiche.
E' quantomeno palese la mia posizione di totale disaccordo con le espressioni utilizzate dal rappresentante di AG, Biagioni Luca, che con le parole “disinteresse” e “incompetenza” accusa senza ritegno e fondata ragione il lavoro quotidiano dell'amministrazione comunale, degli operatori ecologici e del corpo dei vigili urbani.
Leggendo le varie opinioni sorte a mezzo stampa sulla questione, non posso non sottolineare il tentativo di stigmatizzazione cieca che coglie gli “illustri” opinionisti.
Non essendo ipocrita non posso negare alcune defezioni a riguardo dell'arredo urbano, ma trovo inconcepibile ingigantire punti su cui, l'amministrazione comunale in primis, svolge operazioni di controllo, manutenzione e pulizia.
Stiamo dimenticando che il decoro urbano, il senso della “cosa pubblica”, sono doveri anche nostri, di tutti i cittadini, ed incolpare l'amministrazione o il corpo dei vigili per le molteplici auto in sosta vietata lo trovo a dir poco ridicolo; chi di dovere, pur con risorse e personale forse esiguo in proporzione al proprio compito, “lottano” costantemente per il rispetto delle norme sia civili che di buon senso.
Quello che chiedo ai lettori è una semplice ma importante presa di coscienza vera, priva di estremismi dovuti a bandiere di partito, che dev'essere critica e propositiva nel rispetto del lavoro ed impegno altrui.

Nannizzi Lorenzo

martedì 12 agosto 2008

Salva l'Italia

Salva l'Italia!
S'intitola così la petizione che il Partito Democratico ha promosso e che partirà da giovedì, nell'ambito del mercato cittadino, per concludersi il 25 ottobre, in occasione della manifestazione nazionale indetta dal partito. La petizione ha al centro due questioni: la difesa delle regole democratiche contro le forzature e le leggi sbagliate del governo; la lotta per far ripartire l'Italia, cominciando da stipendi e pensioni.
Ti aspettiamo giovedì in Piazza Umberto I°, Castelnuovo di Garfagnana, dalle 9.30!!!

giovedì 7 agosto 2008

La stazione di Piazza al Serchio deve rimanere


02/08/08
“Come evidenziato dal sindaco Paolo Fantoni, dall’assessore provinciale e dalle organizzazioni sindacali – spiega la parlamentare del Pd – la stazione di Piazza al Serchio rappresenta l’unico presidio sulla linea Lucca – Aulla, in una tratta che si sviluppa in zone montane con numerose gallerie che comportano problemi di sicurezza”. “Il presidio ferroviario – si legge nell’interrogazione – è di importanza sociale ed ha limitato l’abbandono della montagna in quanto attira un ampio bacino di utenza che gravita intorno a cinque comuni della Garfagnana e a parte del territorio della Lunigiana”. L’on. Mariani sottolinea inoltre che la dismissione della stazione ferroviaria provocherebbe un grave disagio sociale per la popolazione della zona, prevalentemente anziana. “Chiedo al Ministro – conclude la parlamentare del Pd – quali iniziative intenda intraprendere per la stazione di Piazza al Serchio e più in generale per il potenziamento dei collegamenti ferroviari tra la Garfagnana, la Piana di Lucca e la Versilia".

domenica 3 agosto 2008

Festa de L'Unità a Gallicano

Gallicano-impianti sportivi

dal 6 al 10 agosto

mercoledì 6 agosto ore 21.00

Canta che ti passa: concorso canoro, di ballo e comicità

al vincitore/vincitrice un buono viaggio da 500 euro

(per informazioni ed iscrizioni tel. 3358778493)

giovedì 7 agosto ore 21.00

"Lo sviluppo della Valle del Serchio" incontro con gli assessori, consiglieri provinciali e regionali, sindaci, deputati e senatori del PD

dalle 22.00 "Queen Plugged" in concerto

venerdì 8 agosto ore 16.00

gara cicloamatoriale 7° trofeo Albano Guidi

dalle 21.00 ballo con Stefano Domenichini e Sonia Borghesi

Sabato 9 agosto ore 21.00

"La Melevisione" con Lupo Lucio (Guido Ruffa) e Principessa Odessa (Carlotta Rossetti)

Domenica 10 agosto ore 21.00

"Gianburrasca" musical con la Compagnia del teatro dei Differenti per la regia di Riccardo Pieri

Ogni sera, all'interno della Festa, un ricco menù di terra e di mare, con cacciucco, paella, fritto di totani gamberetti, trancio di pesce spada con erbette, risotto e spaghetti di mare, pollo in salsa di soia, grigliate, verdure al forno... e tanto altro ancora!! La Festa dispone di ampi spazi coperti e funziona anche in caso di maltempo.

L'ingesso a tutti gli spettacoli è gratuito.

Ti aspettiamo!!!!!

Il voto del Senato sul caso di Eluana Englaro

01/08/08
"Il voto delle Camere sul caso Englaro, il conflitto di attribuzioni con la Cassazione, la girandola di ricorsi delle Procure italiane, confermano una priorità assoluta che questa legislatura dovrà soddisfare" E' la posizione del senatore del PD Andrea Marcucci in merito al voto del Senato sul caso della giovane Eluana Englaro. "E' infatti fondamentale approvare una legge sul testamento biologico –aggiunge Marcucci- , che è l'unico strumento per evitare polemiche dolorose, interventi inopportuni ed interpretazioni sulle volontà del malato". In merito alla scelta di non votare del PD, Marcucci precisa "la posizione del nostro partito è rappresentata dal disegno di legge presentato dal senatore Ignazio Marino sulle dichiarazioni di volontà anticipate nei trattamenti sanitari e sottoscritto da 101 senatori"

Finanziaria pesantissima per la Toscana

01/08/08
"La manovra finanziaria approvata oggi al Senato avrà ripercussioni pesantissime in Toscana su settori strategici quali la cultura, la formazione e l'ambiente". E' il commento del senatore Andrea Marcucci (PD) sull'approvazione del decreto legge "Tremonti" a Palazzo Madama".

Per una regione che vive di turismo e che nel mondo è sinonimo di cultura, i tagli operati nel settore rischiano di produrre un danno enorme –spiega Marcucci- perchè si avranno seri problemi a tenere aperti musei e monumenti e a finanziare attività culturali"

Secondo il senatore "anche sulla scuola, la Toscana paga alla manovra triennale un prezzo oneroso, dal 2009 ci saranno nella nostra regione 5791 posti di lavoro in meno".

Per quanto riguarda l'ambiente invece " pesa la cancellazione del fondo di 45 milioni di euro per la tutela del paesaggio e la soppressione dei finanziamenti per 12 comunità montane su 14, con inevitabili conseguenze sulle attività dei piccoli Comuni e su servizi fondamentali per residenti in aree disagiate della Toscana

Comunità montane: la mano pesante del governo

Di seguito l'articolo de Il quotidiano Il Tirreno, pagine della Toscana, del 31 luglio

FIRENZE. Ieri (fino a un mese fa, per capirci) le comunità montane in Toscana erano venti. Oggi, dopo l’approvazione a fine giugno della legge di riordino della Regione Toscana, sono quattordici (sei in meno). Domani, se verrà approvata la Finanziaria del governo Berlusconi, rischiano di rimanerne solo due: la Garfagnana e l’Appenino pistoiese. Addio comunità montane, tanto criticate (per gli eccessi), ma anche amate e strenuamente difese dai sindaci della montagna?
«Sì, il pericolo è concreto. Infatti la manovra finanziaria, approvata alla Camera e ora al vaglio del Senato, di fatto cancella le Comunità montane della Toscana», è l’allarme lanciato dal senatore del Pd Andrea Marcucci. Che aggiunge: «Si crea un danno enorme ai piccoli comuni e ai servizi ai cittadini. Le Comunità montane infatti in molte zone della nostra regione gestiscono attività fondamentali per i residenti».
La proposta di Tremonti. Tutto è partito dal ministro dell’Economia Giulio Tremonti, che un mese fa ha proposto di chiudere i battenti delle comunità montane, giudicate enti inutili e spreconi. Meglio risparmiare, trasferendo a Comuni e Province i servizi oggi svolti dalle Comunità montane, ha proposto il ministro. Proposta che non è passata: troppo pesante anche per il Pdl. Così è stata trovata una soluzione più soft: niente cancellazione di imperio, ma assegnazione dei fondi statali solo a quelle Comunità montane che presentano un’altitudine media di 750 metri. Una sorta di forca caudina, sotto la quale in Toscana passano solo due comunità montane.
Morte lenta. Questo è quanto prevede la Finanziaria del governo approvata alla Camera. Ora il testo passerà al Senato. Da qui l’allarme di Marcucci, senatore, e dell’Uncem, l’unione delle comunità montane, perché la Finanziaria possa essere rivista. Ma le speranze sono ridotte al lumicino perché il governo probabilmente metterà il voto di fiducia. Il presidente dell’Uncem Toscana Oreste Giurlani ha espresso un giudizio «fortemente critico e preoccupato: «Tagliandoci i finanziamenti si rischia di far morire le Comunità montane di morte lenta». Non solo, per Giurlani il taglio indiscriminato delle Comunità montane «provocherebbe sul territorio effetti devastanti per servizi essenziali, determinando il dissesto e la loro chiusura».
Piccoli comuni in crisi. Giurlani, che è sindaco di Fabbriche di Vallico, 700 anime, aggiunge che la chiusura delle Comunità montane avrà effetti negativi anche per i piccoli Comuni: «Il mio ha affidato venti funzioni, dai vigili urbani ai trasporti, alla Comunità montana della Media Valle del Serchio. Se questa viene cancellata, come farò io con cinque dipendenti ad assicurare i servizi comunali?».
Gusci vuoti. L’assessore alle riforme della regione Toscana Agostino Fragai spiega che in realtà le 14 comunità montane non verranno tagliate: «Lo Stato ne finanzierà solo due. Il che vuol dire che le altre possono rimanere in piedi, ma dovranno arrangiarsi. E’ chiaro che il governo non chiude le Comunità montane, ma le mette in condizioni di crisi e, in alcuni casi, di quasi agonia».Bisogna considerare infatti che attualmente per quanto riguarda le spese correnti (personale, edifici, bollette ecc.) l’80% dei soldi arriva alle Comunità montane dalla Regione e solo il 20% dallo Stato. «Ma è sufficiente anche una cifra così ridotta per mettere in crisi la gestione di una comunità montana», conclude Fragai.

mercoledì 30 luglio 2008

Appalti pubblici, Mariani e Iannuzzi: dal Pd proposte per sicurezza, trasparenza, qualità progettazioni, tutela delle imprese.

"Il relatore del Pdl, Mauro Pili - proseguono - ha subordinato il parere della commissione ad alcune precise condizioni poste dal Pd, tra cui: il principio di razionalizzazione ed accorpamento per aree vaste delle stazioni appaltanti così da garantire efficienza e qualità dei lavori e maggiore capacità di controllo e vigilanza; maggiori tutele per le piccole e medie imprese con la introduzione di una certificazione semplificata per poter partecipare alle gare; l'incentivazione dell'offerta economicamente più vantaggiosa rispetto al massimo ribasso per l'aggiudicazione degli appalti, attribuendo peso prevalente ai piani per la sicurezza del lavoro; la modifica della norma sul cosiddetto 'caro-ferro' per compensare le imprese dei pesantissimi incrementi del prezzo dei materiali impiegati nelle costruzioni; l'attribuzione, nella disciplina dell'appalto integrato, di un ruolo prevalente nella valutazione delle offerte dei profili legati alla qualità delle progettazioni e al loro pregio estetico e tecnico". "Attendiamo - concludono - che il ministro delle Infrastrutture, Altero Matteoli, ed il Governo traducano adesso queste scelte della commissione Ambiente in norme di legge puntuali nel decreto correttivo di imminente emanazione".

venerdì 25 luglio 2008

Direzione Regionale del Pd della Toscana

Lunedì 28 luglio è convocata la
Direzione regionale del Pd della Toscana
dalle ore 15 presso il circolo Arci Vie Nuove, in Viale Giannotti 12 a Firenze
O.d.G.:
Analisi politica
Nomina Comitato Tesoreria
Approvazione doazione organica regionale
Presentazione tesseramento al Partito e campagna "Salva l'Italia"
Varie ed eventuali

Una candela per non dimenticare il Tibet

Riportiamo un articolo redatto da Andrea Giannasi apparso su "Il Giornale di Castelnuovo"
L'8 agosto 2008 (08/08/08, numero magico per la tradizione cinese) si apriranno i Giochi Olimpici di Pechino, ma sono in molti a non dimenticare il Tibet.
Ebbene abbiamo ricevuto numerose segnalazioni e rilanciamo l'iniziativa di accendere per la sera del 7 agosto alle ore 21 una candela sulla finestra della vostra casa in ricordo della tragedia.
La Protesta luminosa, silenziosa sarà per molti esperti visibile dai satelliti e dunque ben tangibile come e esempio di impegno. Un monito che comunque - a nostro pesonale ben vedere - potrebbe e dovrebbe essere estesa a altre zone del mondo. Il Darfur, ma anche il Kosovo serbo (oggi al centro di discriminazione e uccisioni), la Cecenia, l'Iraq e molti altri stati, nazioni, regioni che vivono una oppressione.
Lungo il discorso. Comunque per aderire seguite la "Candle for Tibet".

giovedì 24 luglio 2008

Veltroni: "Sì al federalismo fiscale ma mai un'alleanza con la Lega"

Veltroni alla Festa dell'Unità a Roma
ROMA - Il Pd non farà mai un'alleanza con la Lega per le riforme e, in particolare, per il federalismo fiscale. Parola di Walter Veltroni, che, intervistato alla Festa dell'Unità di Roma, affronta la questione delle riforme e del rapporto con la maggioranza, ricordando che a rompere il clima di dialogo è stato Silvio Berlusconi. "La parola 'dialogo' mi fa l'effetto della corazzata Potemkin per Paolo Villaggio. E' qualcosa che sta diventando non utile da affrontare...", estremizza Veltroni che invita a "non confondere il federalismo con un'alleanza con la Lega. Non possiamo fare né dobbiamo fare mai un'alleanza con chi ha quelle posizioni sui simboli dell'unità nazionale, sugli immigrati, sull'Europa. Altra cosa se si discute nel merito, se si discute di cose che sono per l'interesse del Paese, come il federalismo fiscale che non è di interesse solo della Lega e non è tema del giochino 'dialogo si', dialogo no'".

Leggi l'articolo integrale pubblicato su http://www.raffaellamariani.it/

Marcucci incontra presidente Comunità Montane

Incontro propositivo tra il senatore Andrea Marcucci ed il presidente di Uncem Toscana, Oreste Giurlani, per un esame della situazione delle Comunità montane, alla luce delle recenti decisioni del Governo nazionale.L’Uncem ha fornito al senatore Marcucci un pro-memoria su tutta la vicenda che servirà da guida per predisporre un emendamento alla manovra quando questa arriverà in Senato.

Marcucci, che vive in Garfagnana e quindi conosce bene le esigenze della montagna, si è impegnato anche a coordinare i senatori eletti in Toscana per fare fronte comune al momento del dibattito in Aula a Palazzo Madama.

“Non c’è dubbio - ha dichiarato Giurlani - che occorra un intervento correttivo decisivo per evitare che il taglio al fondo ordinario delle Comunità montane possa portare disastrose conseguenze sui bilanci dei comuni, in particolare di quelli che possono avere servizi per i cittadini solo grazie alle funzioni associate. Infatti, il taglio previsto nella manovra danneggerebbe direttamente i comuni montani”.

Marcucci a Bondi: il tax credit voluto da Rutelli

La spudoratezza di Bondi è davvero senza appello": lo dichiara il sen. Andrea Marcucci del Partito Democratico, ex-sottosegretario ai Beni Culturali del governo Prodi.

"Oggi il ministro ci spiega candido dalle pagine del Corriere della Sera che è stato lui a introdurre il tax credit, quando è vero l'esatto contrario", sottolinea Marcucci, "e cioè che questa misura preziosa per il nostro cinema, voluta e realizzata da Rutelli e dal governo di centrosinistra, è stata difesa da noi con le unghie e con i denti per evitare che i tagli del governo di Berlusconi, Tremonti e Bondi la spazzassero via".

"C'è un limite anche alla decenza", conclude l'esponente del PD. "Intestarsi con disinvoltura il lavoro, e qualche merito, altrui è una operazione di revisionismo che sarebbe grave, se non fosse tanto smaccata e non credibile: il tax credit, nonostante Bondi, è salvo."

mercoledì 23 luglio 2008

Inno all'Unità, malafede su Mameli

La lettera di Andrea Marcucci pubblicata il 23 luglio sul quotidiano Il Tirreno nella pagina delle opinioni.

La polemica sull'Inno di Mameli è già di per sé spiacevole, ma assume connotati tra il grottesco e l'odioso quando è accompagnata da volgarità e disprezzo della storia. Il gesto di Bossi non merita alcun commento, mentre, a mio avviso, è opportuno spendere qualche parola in più per ricordare, soprattutto ai più giovani, quanto sia evocativa la figura di Goffredo Mameli e come il suo inno possa davvero assurgere a simbolo del Risorgimento, cioè dell'anelito all'unità e alla libertà della Patria.Sarebbe un errore molto grave limitarsi ad una difesa istituzionale dell'inno, peraltro spesso criticato anche in passato perché ritenuto non sufficientemente solenne e troppo bandistico: l'attenzione va spostata dalla musica di Novaro ai versi di Mameli. Nelle parole che cominciano con "Fratelli d'Italia" c'è tutta l'anima poetica di un ventenne che generosamente raggiunge Roma per battersi per un'Italia libera e repubblicana con Roma capitale, che è a fianco di Mazzini nel pensiero e di Garibaldi nell'azione fino all'estremo sacrificio. Sarà senz'altro appesantito dalla retorica guerriera dell'epoca, ma il "dov'è la vittoria le porga la chioma che schiava di Roma Iddio la creò" emoziona ancora oggi: e solo un travisamento troppo grossolano per non essere frutto della malafede può indurre a pensare che la schiava sia l'Italia anziché la vittoria.

martedì 22 luglio 2008

Il Governo: tagli di 1000 commissariati e 7000 agenti

Manciulli (PD): "Le proteste delle forze di Polizia gettano via la maschera a questo Governo:dalle promesse di maggior sicurezza si passa ai tagli di 1000 commissariati e 7000 agenti in meno"
Firenze 17 luglio 2008 - "La mobilitazione e le proteste delle forze di polizia e delle forze armate fa capire ancora una volta quanto questo Governo sia poco credibile: promettono città più sicure e maggiore tutela dei cittadini e poi vengono decisi tagli di miliardi di euro per tutto il comparto mettendo a serio rischio anche la normale amministrazione o la semplice presenza sul territorio" così si esprime Andrea Manciulli, segretario regionale del Partito Democratico della Toscana che questa mattina ha preso parte al presidio davanti alla Prefettura di Firenze indetto dai rappresentanti sindacali delle forze di polizia e delle forze armate. "Non è pensabile - prosegue Manciulli - rispondere al paese che chiede maggior sicurezza con dei tagli che impediranno perfino l'acquisto delle munizioni o il carburante per i mezzi di servizio. È anzi necessario - conclude l'esponente Pd - riconoscere e valorizzare il lavoro che viene svolto tutti i giorni per 24 ore al giorno impegnando nuove risorse per il miglioramento delle loro condizioni lavorative e le giuste gratificazioni economiche"

sabato 19 luglio 2008

Sedici anni dalla strage di via D'Amelio....

Il Partito Democratico di Castelnuovo vuole ricordare, nel giorno del sedicesimo anniversario, chi per il proprio coraggio e desiderio di giustizia perse la vita il 19 luglio 1992 a Palermo in via D'Amelio:

Paolo Borsellino
Emanuela Loi
Agostino Catalano
Walter Cosina
Vincenzo Li Muli
Claudio Traina

Ai familiari va il nostro pensiero e il ricordo commosso, nella speranza che il loro sacrificio, le loro lotte, non vadano disperse nel tempo, ma che con fermezza guidino politici, nuove generazione e tutti i cittadini verso la presa di coscienza che la mafia e la criminalità non possono e non devono vincere.

«doveroso riconoscimento che il Paese tributa al dramma da voi vissuto e al coraggio con il quale avete saputo affrontarlo nei lunghi anni trascorsi. Il dolore e lo sgomento per la strage di via D'Amelio restano vivi nella memoria di tutti». Così come l'impegno di Borsellino «nel contrasto alla criminalità organizzata». (Giorgio Napolitano)

«Il 19 luglio è per l'Italia un giorno triste nel quale si ha il dovere di ricordare con onore e gratitudine un uomo che ha incarnato con coraggio e spirito di sacrifico l'essenza vera di uomo dello Stato». (Walter Veltroni)

Che le parole di un vero uomo di stato mantengano vivo il ricordo....

"La lotta alla mafia , il primo problema da risolvere nella nostra terra bellissima e disgraziata, non doveva essere soltanto una distaccata opera di repressione, ma un movimento culturale e morale che coinvolgesse tutti e specialmente le giovani generazioni, le più adatte a sentire subito la bellezza del fresco profumo di libertà che fa rifiutare il puzzo del compromesso morale, dell'indifferenza, della contiguità e quindi della complicità." (Tratto da un discorso di Paolo Borsellino ai cittadini siciliani).

"Vi è stata una delega totale e inammissibile nei confronti della magistatura e delle forze dell'ordine a occuparsi esse solo del problema della mafia [...]. E c'è un equivoco di fondo: si dice che quel politico era vicino alla mafia, che quel politico era stato accusato di avere interessi convergenti con la mafia, però la magistratura, non potendone accertare le prove, non l'ha condannato, ergo quell'uomo è onesto… e no! [...] Questo discorso non va, perché la magistratura può fare solo un accertamento giudiziale. Può dire, be' ci sono sospetti, sospetti anche gravi, ma io non ho le prove e la certezza giuridica per dire che quest'uomo è un mafioso. Però i consigli comunali, regionali e provinciali avrebbero dovuto trarre le dovute conseguenze da certe vicinanze sospette tra politici e mafiosi, considerando il politico tal dei tali inaffidabile nella gestione della cosa pubblica. Ci si è nascosti dietro lo schema della sentenza, cioè quest'uomo non è mai stato condannato, quindi non è un mafioso, quindi è un uomo onesto!"




venerdì 18 luglio 2008

Costruiamo l'alternativa: al via il tesseramento


“Ci rivolgiamo a tutti coloro che pensano sia necessaria un’alternativa riformista in questo Paese. Lo facciamo con la convinzione che il Partito Democratico rappresenti l’unica alternativa alla destra e a Berlusconi”. Con queste parole il segretario del PD Walter Veltroni ha presentato a Roma la prima campagna di tesseramento del Partito democratico.


"Il tesseramento arriva in una fase definita e ormai consolidata del partito. Non è un atto totalizzante come era per i partiti di un tempo, ma rappresenta un impegno che il cittadino si prende nell’ottica di proseguire il cammino di costruzione di un partito nuovo".


La tessera riproduce semplicemente il logo del Pd, con a fianco la scritta 2008 – 2009. La tessera coprirà infatti quel che rimane del 2008 e tutto il 2009. Dal 2010 riprenderà la tradizionale iscrizione annuale. La tessera risponde anche a un preciso bisogno di finanziamento del partito: la quota minima d’iscrizione è di 15, però chi volesse contribuire con una quota maggiore è ben accetto.


Campagna per la legalità del Pd della Toscana


Via alla raccolta fondi per ristrutturare locali sequestrati a Riina

Firenze, 16 luglio 2008 - "Costruiamo casa nostra", quella che un giorno era di proprietà della famiglia Riina. Il Partito Democratico della Toscana ha lanciato una campagna per la legalità per raccogliere fondi per finanziare la ristrutturazione di una casa nel centro di Corleone, confiscata alla famiglia Riina e oggi in gestione alla cooperativa "Lavoro e non solo". La campagna è stata presentata oggi da Andrea Manciulli, segretario regionale del Partito Democratico, Federico Gelli, vicepresidente della Regione Toscana, Cecilia Pezza, responsabile legalità del PD toscano, Vanessa Boretti, responsabile organizzazione del PD di Calenzano, Maurizio Pascucci di Arci Toscana e Emanuele Berretti della Cgil regionale. Cene a base di prodotti coltivati sui terreni confiscati alla criminalità organizzata e feste: così il Partito Democratico della Toscana e Generazione Democratica (il movimento giovanile del PD) raccoglieranno fondi persostenere chi, in Sicilia e in Calabria, ha deciso di combattere tutte le mafie. L'obiettivo è quello di trasformare quella che un giorno era la proprietà del boss in un centro di aggregazione per i giovani di Corleone ed un punto di appoggio per i ragazzi toscani del progetto "LiberArci dalle spine", l'iniziativa promossa da Regione Toscana con Arci, Cgil e Banca Etica, a cui i giovani del PD aderiscono, che porta dal 2005 centinaia di ragazzi della nostra regione in Sicilia e Calabria a lavorare nei terreni confiscati alla mafia. Quest'anno si è toccato un record di partecipazione: in 450 spenderanno le loro vacanze per andare a collaborare coi loro coetanei che vogliono far ripartire la loro terra dalla legalità. E in questa settimana dieci ragazzi corleonesi del Circolo Arci "Dialogos" sono a fare i volontari tra i tavoli dei ristoranti della "Festa dell'Unità, Democratici per la legalità" di Legri: uno scambio di "braccia" tra giovani siciliani e giovani toscani impegnati nell'antimafia. Ai volontari toscani in partenza per i campi di lavoro si rivolge, in una lettera (scaricabile in fondo alla pagina), anche il segretario nazionale del Pd, Walter Veltroni, parlando di questa esperienza come «una sorta di straordinaria migrazione di legalità edi solidarietà, un viaggio dalla Toscana alla Calabria, alla Sicilia, per affermare che gli scialli neri del lutto, le parole di vendetta che proseguono la mattanza, gli affari tra politica e mafie, i business sporchi, gli omicidi per strada, gli innocenti massacrati, sono 'cosa nostra', cioè di tutta Italia, di quella Italia ribelle all'ingiustizia, forte contro i soprusi, con la schiena diritta per dignità e coraggio. Quell'Italia - prosegue Veltroni - dove i giovani, per dirla con il giudice Caponnetto, sono un passo avanti rispetto agli adulti, perché hanno passione civile e vogliono essere testimoni di un Paese che solleva la testa ed è capace di dire 'no'».«Restituire alla legalità ciò che è nato dai traffici illegali della mafia. Questo il senso del progetto della cooperativa "Lavoro e non solo" che noi sosteniamo - dichiara Federico Gelli, Vice Presidente della Regione Toscana -. In quel centro, inoltre, andranno anche le ragazze e ragazzi che ogni anno d'estate partono dalla Toscana per andare a lavorare nelle terre confiscate alla mafia». «La mobilitazione dei ragazzi del nostro partito ci inorgoglisce - ha detto Andrea Manciulli - e dimostra come il Partito Democratico possa avere un futuro con giovani generazioni così fortemente impegnate su temi come quelli della legalità e della solidarietà. Le tante iniziative che si stanno svolgendo in questi giorni sono la dimostrazione dello spirito di questi ragazzi così appassionati. Anche su queste basi stiamo edificando un partito forte dei suoi valori, capace di rilegittimare la politica e di dare un senso per le generazioni future». «Le Feste che il Partito Democratico - dice Cecilia Pezza - promuove durante questa estate rappresentano un'occasione eccezionale di sostegno alla campagna: già ci sono state serate ben riuscite come, tra le altre, quella a Borgo San Lorenzo la settimana scorsa con il concerto dei Modena City Ramblers, preceduto da una cena dove hanno partecipato in 150. Le altre cene sono già in calendario».

giovedì 17 luglio 2008

L'organizzazione

L'assemblea:
Sono stati letti con le primarie del 27 gennaio 2008 (a cui hanno partecipato circa 400 persone): Pedreschi Gabriella, Neri Paola, Pellegrini Ilaria, Torelli Manuela, Mannolini Simonetta, Nardini Daniela, Pocai Cinzia, Giannasi Stefania, Zaretti Francesca, Pierotti Paola, Tamagnini Anna, Favari Luigi, Comparini Alberto, Bonaldi Mario, Toni Viviano, Grassi Luigi, Bertoncini Francesco, Lupetti Lelio, Tamburi Michele, Micchi Yuri; inoltre, in qualità di membri di diritto Bonaldi Sauro e Nannizzi Lorenzo in quanto eletti rispettivamente nell'Assemblea Costituente Nazionale e Regionale.
Il Segretario:
Comparini Alberto

Il Vice-Segretario:
Toni Viviano

L'esecutivo:
Zaretti Francesca, Tamagnini Anna, Nardini Daniela, Micchi Yuri, Tamburi Michele e Bertoncini Francesco (tesoriere).



Sauro Bonaldi Gabriella Pedreschi